Il silos in acciaio strutturale S350 GD (UNI EN10346) con rivestimento zincato Z600 a fondo piano FP, viene impiegato per il contenimento di cereali in granuli con densità apparente massima di 0,85t/m³; viene installato su un basamento di calcestruzzo nel quale possono essere ricavati i canali di ventilazione.
Il carico avviene dal cupolino del tetto per caduta con tubazioni o per mezzo di trasporti posti su idonee passerelle. Per lo scarico vengono impiegati dei trasporti meccanici posti in tunnel sotterranei o in cunicoli ricavati nel basamento, ai silos di diametri ed altezze maggiori, possono essere applicati degli scarichi laterali (solitamente posizionati sul 10° anello)che ne permettono il parziale svuotamento senza l’ausilio di meccanizzazioni.
Il tetto è costituito da elementi trapezoidali in lamiera d’acciaio zincata a caldo con rilevatura di rinforzo per sopportare i carichi dovuti alla neve, ai sistemi di trasporto e alle passerelle d’ispezione.
Il tetto è realizzato con inclinazione di 25° o di 30° ed è fissato al cilindro mediante apposite piastre che lo tengono rialzato dallo stesso di circa 40mm per garantire la
circolazione d’aria per convezione e ridurre il fenomeno di condensa.
Il cilindro è composto da pannelli in lamiera ondulata (detti virole) in acciaio strutturale S350 GD (UNI EN10346) con rivestimento zincato Z600 (equivalente a 600g/m² zinco) che garantisce una lunga resistenza agli agenti atmosferici.
La struttura è rinforzata esternamente con montanti d’acciaio strutturale HX420LAD (UNI EN10346) a sezione ad omega ed è ancorata al basamento per mezzo di tasselli ad espansione o tirafondi.
Per i silos di dimensioni elevate o collocati in zone particolarmente ventose, vengono applicati degli anelli antivento di rinforzo.
Lo spessore delle virole e dei montanti viene definito in base al modello del silos e al luogo di installazione dello stesso (vengono considerati i carichi dovuti al sisma, al vento e alla neve).
Il calcolo delle sollecitazioni derivanti dall’insilato è effettuato secondo la norma EN 1991-4:2006 (Eurocodice 1, parte 4).
L’assemblaggio delle lamiere e dei montanti avviene con bulloni ad alta resistenza meccanica e trattati con procedimento Geomet® contro la corrosione. L’infiltrazione di acqua nelle giunzioni tra le lamiere viene evitata grazie all’interposizione di un cordone sigillante.
Il silos viene fornito di serie con i seguenti accessori:
• un boccaporto sul tetto per il controllo del cereale insilato
• una doppia porta posizionata solitamente sul secondo anello, collegata ad un micro interruttore per l’arresto dell’estrattore rotativo all’interno del silos per garantirne il sicuro accesso da parte del personale per la manutenzione
• una rete antipassero circonferenziale posizionata tra il tetto e cilindro
Forniti su specifiche richieste del cliente o in base alle esigenze dell’impianto:
• indicatori di massimo e minimo livello
• estrattori d’aria motorizzati
• sostegni per cavi di controllo temperatura
• impianti termometrici
• sistemi di ventilazione
• estrattori rotativi per svuotamento del cono residuo
• ai silos di diametri ed altezze maggiori, possono essere applicati degli scarichi laterali che ne permettono il parziale svuotamento senza l’ausilio di meccanizzazioni
• scaletta verticale con protezioni ed ancoraggi
• scala su tetto con fiancate e ballatoio circolare
• passerelle aeree per sostegno trasportatori di carico e per ispezione
• strutture di sostegno passerelle
• discese da passerella
• estrattori rotativi per svuotamento del cono residuo
• su specifica richiesta del cliente il tetto può essere verniciato con colori personalizzati.
